Lo speaker di turno pose questa domanda ad una platea molto variegata, da cui non riusci ad ottenere una risposta chiara e precisa. Le persone erano piuttosto confuse e disorientate. La domanda però era corretta, avere dei sogni è una cosa molto diversa rispetto ad avere degli obiettivi.

Obiettivo raggiunto

Se abbiamo un sogno questo di tanto si fa vivo nella nostra vita con i contorni sfumati, indefinito nel tempo e cosi ci diciamo.

Prima o poi lo faccio

Spesso e volentieri la fine dell’anno o l’inizio di un anno nuovo sono i momenti in cui questi sogni nel cassetto si riaffacciano. Immancabilmente però tornano nel cassetto, Spesso manca la motivazione, lo stress ci logora e la quotidianità ci sopraffà.

Diamoci un Obiettivo

Molto diverso invece è avere un obiettivo. Le caratteristiche di un obiettivo sono quelle di aver ben definito cosa vogliamo raggiungere ed entro quando lo vogliamo raggiungere. Dobbiamo capire bene le risorse che abbiamo già a disposizione e quelle che invece dobbiamo acquisire.

Ci sono poi altre caratteristiche che rendono un obiettivo ben formato ma su di cui non voglio dilungarmi adesso e ne parlerò magari in un altro post. Quello che è importante capire è che la differenza tra sogno è obiettivo non è di forma ma di sostanza.

L’obiettivo è qualcosa verso cui la è più facile orientare la nostra mente.

Possiamo prendere ad esempio uno studente universitario che indichi come obiettivo: Voglio laurearmi entro i prossimi due anni. Formulare un obiettivo in questo modo obbliga il nostro cervello a mettersi in moto. Deve fare un elenco delle attività che deve svolgere per rendere l’obiettivo realizzabile e per ognuna di queste eseguire una stima dei tempi.

Attenzione a questo punto. 
La tempistica deve essere sfidante ma raggiungibile allo stesso tempo. Se due anni sono un tempo troppo stretto il cervello non considererà l’obiettivo come realistico e cominceranno gli auto sabotaggi. Una cosa simile succederà se l’obiettivo di due anni è troppo largo. Come molti di voi sanno si comincerà ad essere assaliti dalla pigrizia, a prendere le cose sotto gamba e si finirà in affanno a rincorrere il termine rischiando di arrivare in ritardo, spesso capita proprio di arrivare in ritardo e purtroppo a volte di non arrivare proprio.

Per cui concludo riepilogando i punti principali:

  • Obiettivo ben formato
  • Elenco delle risorse
  • Definito nel tempo (ne troppo, ne troppo poco).

Nei prossimi post vedremo come aiutarci a raggiungerli questi obiettivi una volta individuati e definiti.

Se nel frattempo avete fretta di raggiungere i vostri contattatemi per un primo incontro.


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